
Milano, 24 giugno 2020
GIPEA – Gruppo Italiano Produttori Etichette Autoadesive, in un momento così delicato per la sanità italiana, ha deciso di sostenere, con una donazione di 25.000 euro alla Fondazione Rava, l’acquisto di attrezzature mediche necessarie all’allestimento del Reparto Maternità Covid-19 del Policlinico Mangiagalli di Milano.
In un periodo così complesso e inusuale, come quello di crisi sanitaria iniziata a fine febbraio nel nostro Paese, tanti gesti di solidarietà, promossi da Associazioni o singole aziende, hanno potuto concretamente supportare il lavoro di tanti medici, infermieri e operatori sanitari. È per questo motivo che GIPEA ha preso la decisione di devolvere tutto il budget normalmente destinato all’allestimento del proprio Congresso annuale a sostegno del progetto Maternità Covid-19 della Fondazione Francesca Rava. L’intervento è volto a creare percorsi separati e sicuri di nascita per le mamme positive e i loro neonati. In particolare sono stati donati al reparto Maternità Covid-19 del Policlinico di Milano n. 24 Ossimetri e n. 2 Freezer 700 ETC-F TOUCH per il laboratorio.
Il Presidente del Gruppo, l’imprenditrice Elisabetta Brambilla, ha espresso la soddisfazione di essere riusciti a concretizzare questa iniziativa: “Sono orgogliosa di essere il Presidente di questa associazione che in questi difficili momenti ha saputo indirizzare il proprio impegno verso chi ha veramente bisogno. Grazie a tutto il Consiglio, a tutti i Soci e allo Staff”.
Un altro ringraziamento giunge da Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione: “Ringrazio davvero di cuore, tutti gli Associati ed il Presidente GIPEA, per aver riposto la sua fiducia nella nostra Fondazione e per aver scelto di rispondere all’appello di aiuto al progetto Maternità Covid-19”.
Nel decidere l’ente a cui affidare la donazione la scelta è caduta sulla Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia ONLUS, che fin dall’inizio di questa emergenza sanitaria si è impegnata per rispondere alle richieste di aiuto degli ospedali e delle famiglie in difficoltà in Lombardia e in tutta Italia, poiché considerata una realtà solida ed efficace, che da vent’anni risponde alle emergenze con progetti di immediato intervento nel medio e nel lungo termine.